Mobilità elettrica

Negli ultimi anni l’Italia ha fatto dei passi in avanti notevoli nel comparto della cosiddetta e-mobility. Naturalmente il settore ha vissuto i classici alti e bassi dovuti alla pandemia e alla crisi economica, ma nel complesso la situazione attuale può essere considerata soddisfacente. Soprattutto se si valutano i numeri del 2022 che, al contrario, avevano evidenziato un calo abbastanza preoccupante. Vediamo dunque di approfondire questo tema.

Mobilità elettrica: la situazione attuale in Italia

Il Governo ha stabilito dei precisi obiettivi da raggiungere, per favorire la decarbonizzazione e per adeguarsi alle politiche europee. Si mira nello specifico ad un abbattimento del 60% della produzione di CO2, e dunque l’e-mobility rappresenta un punto cruciale di questo piano. La situazione in Italia, come anticipato poco sopra, è tutto sommato soddisfacente, anche se si potrebbe far meglio.

Le indagini di settore ci dicono che, al momento, sul territorio si trovano oltre 41 mila punti attivi, fra cui 22 mila colonnine di ricarica per auto elettriche e 15 mila location. Bisogna inoltre considerare la sempre più ampia diffusione delle wallbox, un’eccellente soluzione per la mobilità elettrica e per ricaricare le vetture a casa propria.

Se si prende in esame il primo trimestre dell’anno in corso, emerge che sono stati sviluppati circa 4 mila nuovi punti di ricarica nella Penisola, e si tratta del numero più elevato mai registrato sul nostro territorio in un arco temporale così breve. Se invece si analizza l’ultimo biennio, l’aumento dei punti di ricarica arriva addirittura al +200%. La situazione dunque è in costante crescendo, ma è stata frenata in parte da un 2022 piuttosto negativo, sotto il fronte della diffusione dei veicoli elettrici.

Regolamentazione della mobilità elettrica nel Comune di Pisa

Le vetture elettriche o ibride plug-in possono occupare gli appositi stalli di ricarica su pubblica via esclusivamente per il tempo necessario per la ricarica.

Non sono previste agevolazioni o sconti per il parcheggio dei veicoli elettrici o ibridi plug-in su gli stalli a pagamento di colore blu della zona a sosta controllata (ZSC).

I proprietari dei veicoli elettrici non residenti nella ZTL possono accedere e sostare nelle tre zone della ZTL Nord, Sud e Lungarni del Comune di Pisa acquistando un’autorizzazione di euro 101,00 valevole per un anno. I residenti nella ZTL possono ottenere l’autorizzazione al transito e alla sosta a titolo gratuito esclusivamente nella ZTL di residenza.

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